• Brainsinitaly © è un prodotto ONEFRAME

" The place where Italian science talks to the world "

Impossible black hole

A black hole spotted with a mass of 70 sun

Enorme e impossibile: il buco nero che non dovrebbe esistere

Ha una massa 70 volte quella del sole, 5 volte più di quanto si riteneva possibile

Troppo grande per essere un buco nero stellare: circa 70 volte quella del Sole – vale a dire, quattro o cinque volte quella che era ritenuta la massa limite per un buco nero di questo tipo. Si chiama LB-1, e alla sua scoperta  guidata da Jifeng Liu dell’Accademia Cinese delle Scienze ha preso parte anche Mario Lattanzi dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF).

 Quanto sono grandi i buchi neri prodotti dal collasso di stelle massicce? Gli astronomi stimano che nella nostra galassia, la Via Lattea, ci siano circa 100 milioni di buchi neri, e che nella maggior parte dei casi si tratti di buchi neri piuttosto leggeri: non più di 15 volte la massa del Sole. Ora, però, un team internazionale di scienziati guidato da Jifeng Liu, astrofisico all’Osservatorio Astronomico Nazionale di Pechino dell’Accademia Cinese delle Scienze, e del quale fa parte anche Mario Lattanzi dell’INAF di Torino, ha individuato un buco nero stellare con una massa spaventosa: circa 70 volte quella del Sole. Ma la massa monstre non è l’unico tratto insolito di questo buco nero. Del tutto fuori scala è anche l’ampiezza dell’orbita che percorre. LB-1 si trova infatti in un sistema binario, e la compagna che gli danza attorno – una stella di classe B – impiega ben 79 giorni per compiere un giro completo. Altrettanto anomalo è il suo “silenzio”: a differenza di pressoché tutti i buchi neri stellari fino a oggi identificati, LB-1 non emette raggi X, e questo lo rende anche assai difficile da individuare.

In allegato: due rappresentazioni artistiche del sistema composto dal buco nero LB-1 e dalla sua stella compagna. Crediti per entrambe le immagini: Jingchuan Yu.

    Reference completa: A wide star–black-hole binary system from radial-velocity measurements Nature volume 575, pages618–621(2019) https://www.nature.com/articles/s41586-019-1766-2

    Autore del post: Barbara Bernardini

    Istituto di appartenenza:

    Ruolo: Press Office

    Doi originale: s41586-019-1766-2

    Link diretto alla fonte: https://www.nature.com/articles/s41586-019-1766-2